Cosa significa scegliere un buon cavo per la propria chitarra elettrica?

La scelta del cavo giusto per le proprie esigenze rappresenta un punto fondamentale per la ricerca del suono e della sua purezza in termini di frequenza.

Spesso, sottovalutata, l’importanza nello scegliere il cavo rappresenta la base che poi contribuisce  a rendere il nostro suono più curato e  pulito.

Le principali caratteristiche dei cavi per chitarra

La scelta di un cavo deve essere fatta in base a delle esigenze specifiche e al proprio stile musicale. In base a ciò, infatti, è essenziale valutarne la schermatura, il jack o connettore e la lunghezza, sono principalmente questi i fattori determinati per una buona qualità del suono. 

Per quanto riguarda la lunghezza del cavo, ci sono diverse correnti di pensiero, sicuramene la trasmissione delle onde radio che avviene all’interno, genera una dispersione delle frequenze, più precisamente quelle alte, proporzionali alla lunghezza del cavo stesso. 

Inoltre, è da considerare la location dove si suona; un cavo corto potrebbe essere più utile in un ambiente piccolo, mentre in palchi particolarmente grandi, potrebbe essere d’aiuto un cavo lungo. La dispersione tra l’atro può essere arginata attraverso l’applicazione di un “boost”, a supporto di una buona schermatura. 

Il cavo schermato impedisce, quindi, le interferenze (i famosi ronzii) determinate spesso da elementi esterni. In questo caso, il rivestimento in PVC, garantisce un elevato grado di isolamento.

Infine, e non per importanza, i connettori. Come anticipato, influenzano notevolmente la resa finale del suono, agendo sulla durata della trasmissione e sulla frequenza. Il jack (neutrik) è il punto di trasmissione delle frequenze dal cavo alla chitarra, al fine di garantire un elevato grado di risposta in frequenza. 

Neutrik stereo 90°

I jack per chitarra elettrica: le caratteristiche

Esistono un’infinità di tipologie con caratteristiche e forme diverse, ma non farti mai ingannare dall’aspetto! 

Per scegliere il jack giusto, devi prima capire a cosa connetterlo: pedaliera, cavo per chitarra o per amplificatore. Per i cablaggi da pedaliera e amplificatore è necessario che siano notevolmente robusti, l’opzione più consigliata è jack in ottone nichel, caratterizzata da una saldatura robusta, capace di garantire alte prestazioni e soprattutto una perdita di segnale pari allo 0.

Perché ho scelto i cavi Bespeco? 

Sicuramente la qualità dei cavi, cosi come il materiale utilizzato per la loro creazione rappresenta un punto fondamentale per evitare quella perdita di frequenze di cui abbiamo bisogno per sentire il nostro suono.

Per questo motivo ho scelto cavi di casa Bespeco, della serie “PROFESSIONAL” in funzione di quelle che sono le mie esigenze tecniche legate all’utilizzo della mia Music Man Majesty.

Per chi come me basa le proprie performance proprio sull’acustica, ho scelto un cavo con connettori “NEUTRIK” stereo proprio per esigenze legate allo “Split” del segnale tra acustico e elettrico e dotato di una componentistica solida proprio per garantire una qualità del segnale senza dispersione di frequenza.

Le Music Man Petrucci, dotate di hardware con Piezo Acustico necessitano proprio di cavi i cui connettori siano Stereo (TRS) proprio per gestire il doppio segnale, attraverso  il selettore che consente di passare in modo rapido dal suono “Acustico” a quello “Elettrico”.

Inoltre, impostando un GAIN dell’amplificatore abbastanza definito in funzione delle varie esigenze compositive, il rivestimento in PVC, utilizzato come componentistica del cavo, consente di “isolare” il suono da tutte quelle frequenze indesiderate che influiscono negativamente sulla resa sonora.

 

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